Misure generiche per favorire lo sviluppo dell’ESS
Asse tematico : Quali politiche pubbliche per un’economia solidale?
Come accade per le imprese private, le imprese di economia sociale e solidale hanno bisogno di accedere alla ricerca, allo sviluppo, a mercati che si confacciano alle loro attività e a risorse che le aiutino a sviluppare pratiche di gestione efficaci. I programmi e le politiche pensati per il settore privato hanno spesso bisogno di essere riadattati ai bisogni delle imprese sociali e solidali. Fornire appositi strumenti per rispondere ai bisogni delle imprese di economia sociale e solidale permette di offrire a tutte le imprese le stesse condizioni di partenza senza ignorare le caratteristiche di ciascuna organizzazione. Soprattutto si tratta di riconoscere il loro contributo al raggiungimento di obiettivi sociali, ambientali o culturali che altrimenti richiederrebbero investimenti maggiori da parte dei governi. Da questo punto di vista le politiche e i programmi a favore delle imprese di economia sociale e solidale non costituiscono una concorrenza sleale per il settore privato e lucrativo. Servono invece ad aiutare le imprese di economia sociale e solidale a diventare concorrenziali sul mercato senza comprometterne gli obiettivi sociali e ambientali. In molti casi in cui le imprese di economia sociale e solidale si sono ritagliate una fetta di mercato cominciando a fruttare, l’aiuto dei governi è diventato non necessario.
Una pubblicazione
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Fame zero. Il contributo dell’economia solidale.
Euclides André Mance, EMI - Editrice Missionaria Italiana., 2006
2 Documenti di analisi/working papers/articoli
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Rivista Impresa Sociale Numero 1 - 2022
AA.VV., marzo 2022
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Comune di Bologna
Comune di Bologna, dicembre 2014
Un articolo
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Economia sociale, l’Europa si muove. L’Italia non perda il treno
Articola de Vita.it, 9/12/2020
Giuseppe Guerini, dicembre 2020